Breviario delle rose: Tranquillity (David Austin 2012)





David Austin con le rose bianche ci sa fare. Da "Winchester Cathedral" a "Claire Austin", da "Glamis Castle" a "William and Catherine"... molto belle ma alcune un po' delicate. "Tranquillity" è  una delle rose inglesi bianche più adattabili, anche per suoli poveri, e piuttosto resistente alle malattie. Il nome pare sia stato ispirato dal colore puro delle corolle. Nessun riferimento letterario stavolta, pare.








Arbusto medio con relativamente poche spine, nei climi caldi può essere allevato anche come piccolo rampicante. Si adatta a grandi contenitori. Con foglie verde chiaro, è molto rifiorente. Fiori doppi, rotondi, prima a coppa e poi a rosetta, con forma a dir poco perfetta; circa 9 cm di diametro; gialli in boccio, appena sbocciati con il centro color crema, cambiano in bianco puro una volta aperti completamente. I fiori sono molto adatti, per forma e durata, ad essere recisi. Profumo piuttosto leggero, di mela.




Come moltissime rose bianche (pur essendo migliore di altre varietà come durata dei fiori), ha il difetto che i petali da "vecchi" tendono a seccare diventando marroni, quindi il cespuglio può apparire "trasandato" se non si tolgono regolarmente i fiori appassiti. I fiori inoltre tendono a rovinarsi con la pioggia. Ma per me il fiore doppio bianco vale tutto il resto. È sontuosa e robusta.




Per le note di coltivazione vi rimando al mio precedente post sulle rose inglesi.


Link correlati:


Qui potete ammirarla in video.

Qui trovate la descrizione fatta dal Roseto "Quando fioriranno le rose" che è l'unico roseto italiano progettato dalla David Austin e il distributore forse più affidabile in Italia.

Qui la descrizione (in inglese) e le foto dal sito di David Austin Roses.

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