Breviario delle rose: Sweet Juliet (David Austin 1989)

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Questa è una rosa che ho faticato a trovare, era sempre esaurita! Forse perché è un po' datata, risale infatti al 1989. Nome più classico non potrebbe avere, la "Sweet Juliet" (chiaramente dedicata alla Giulietta dell'omonima tragedia shakespeariana). E' un incrocio tra la rosa inglese gialla "Graham Thomas" e la meno famosa "Admired Miranda" di color rosa chiaro.

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È un cespuglio medio, robusto, dal fogliame verde scuro, e produce ogni anno nuovi rami che tendono a crescere dalla base verso l'alto (per questo qualcuno consiglia di piantarla in gruppo se si vuole un aiuola compatta). In boccio ha toni aranciati, i fiori aperti sono rosette di grandezza media, con sfumature tra il rosa tenue e il giallo; un effetto complessivo simile al color albicocca. Appassendo diventa color crema, quasi bianco. Ha forte profumo di thè con toni di limone. Il colore è molto particolare, anche se temo che al sole tenda a diventare molto chiaro.

By Salicyna - Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=79711706

Ha due difetti: non ama i climi troppo umidi; poi, pur essendo rifiorente non produce tantissimi fiori, a meno che non la si poti severamente ogni anno e la si concimi. Insomma, le serve qualche attenzione in più. Si adatta molto bene anche in mezz'ombra. Non  vedo l'ora che la mia fiorisca per vedere che colore avrà dal vivo!

By Nadiatalent - Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=63933662

Per le note di coltivazione vi rimando al mio precedente post sulle rose inglesi.


Link correlati:


- Qui trovate la descrizione fatta dal Roseto "Quando fioriranno le rose" che è l'unico roseto italiano progettato dalla David Austin e il distributore forse più affidabile in Italia.

- Qui la descrizione (in inglese) e le foto dal sito di David Austin Roses.